LE TRASLAZIONI STORICHE SONO 24
Sabato 30 luglio alla mezzanotte, quindi entrando nella notte della domenica 31 luglio di questo 2016, si terrà la Processione della XXIV Traslazione dell'Arca con dentro il corpo del Santo Patrono Corrado Confalonieri, penitente terziario francescano, che finì i suoi giorni da eremita nella grotta posta nella valle montagnosa dei Tre Pizzoni di Noto.
La Processione si snoda per circa 7 km durante tutta la notte.
L'Arca posta su una grandiosa vara è portata a spalla dai Portatori di San Corrado ed è circondata, letteralmente circondata da centinaia di cilii decorati portati a spalla dai Portatori dei Cilii Fedeli a San Corrado!
Tantissimi i fedeli a piedi nudi che percorreranno questa lenta salita dalla città al Santuario ove poi nella grotta dei Miracoli del Patrono, sarà lasciata fino al 20 di agosto l'Arca con dentro il Corpo Santo.
Praticamente è un "ritorno a casa, la casa spirituale" di S. Corrado: lì dentro appariva il Pane portato dagli angeli che S. Corrado donava ai netini e a chiunque si recasse da lui affamato!
San Corrado un uomo della Misericordia! Questa traslazione che storicamente è la 24^ è legata all'Anno Giubilare della Misericordia indetto da Papa Francesco!
San Corrado un uomo della Misericordia: chi più di lui ha goduto della Misericordia di Dio di Cristo e della Santa Vergine?
Dopo il guaio dell'incendio causato nella caccia nella pianura piacentina, tra i suoi vasti possedimenti di Calendasco dove era un ricco milite feudatario assieme a suo padre, San Corrado l'incendiario ha avuto in dono molta Misericordia donata a lui da Dio! Gli ha aperto il cuore, ha ammesso le sue malefatte, poi lui stesso è diventato dispensatore di bene, di miracoli e questo sempre grazie alla Misericordia di Dio che gli ha dato questa facoltà. San Corrado mai e poi mai ha esaltato il fatto di essere "uomo dei miracoli", anzi cercava di nascondere il fatto, sapeva che era solo per Grazia Divina!
Noto ed i netini nei secoli hanno stra-amato questo Santo Piacentino!
San Corrado ama e amerà nei secoli la "sua" Noto riempendola di continui miracoli e di ancor più Misericordia!
San Corrado non smette mai di essere miracoloso, mai! Tanti lo sanno bene, l'hanno provato sulla loro pelle!
Umberto Battini